"In merito al dibattito che si sta sviluppando in campagna elettorale sulla vicenda di Scalinata Cernaia, teniamo a precisare che al netto della nota stampa – peraltro piuttosto confusa e alquanto autocelebrativa – di Laboratorio a Sinistra (qui), la realtà è purtroppo sotto gli occhi di tutti. Gli effetti tangibili, subìti anzitutto dai residenti e la ferita – l'ennesima – inferta al patrimonio ambientale della città, lo dimostrano.
La realtà racconta di una perizia che, in modo chiaro ed esauriente, da un lato mette in guardia sui gravi pericoli dovuti alla modalità di intervento di abbattimento degli alberi da parte del Comune, allo stesso tempo conferma la delicatezza della zona e quindi la particolare cautela necessaria nell'opera di rifacimento.
Registrando quindi l'ennesimo tentativo di salvare frammenti dell'operato di un'amministrazione fallimentare, riteniamo che sia inaccettabile nascondere dietro a una parvenza di partecipazione il fatto di avere disatteso il Regolamento del Verde votato all'unanimità, quindi anche dall'amministrazione stessa.
Ribadiamo ancora una volta che i processi partecipativi, di ascolto e confronto con la cittadinanza sono un fatto serio e non devono né possono ridursi a dichiarazioni di intenti che troppo spesso rimangono tali".