La lista costituisce il soggetto realmente innovativo della prossima tornata elettorale dal momento che da una parte si pone l'obiettivo di costituire un polo di aggregazione della sinistra e dall'altra opera per coinvolgere e rendere protagoniste dell'azione politica tutte le persone e le realtà associative che vogliono impegnarsi a favore dei diritti dei lavoratori, di una fiscalità realmente progressiva, della salvaguardia dell'ambiente, di un'istruzione statale pubblica di qualità, di un'economia fondata sullo sviluppo dei saperi e finalizzata all'interesse collettivo, della lotta alla criminalità organizzata e ai fenomeni di evasione ed elusione fiscali.
Il programma della lista è rivoluzionario poiché intende riprendere la lotta per l'applicazione piena e senza condizionamenti dei diritti politici, sociali ed economici disegnati dalla Costituzione, rispetto ai quali il berlusconismo e il montismo sono antitetici e il grillismo non fornisce risposte esaurienti. La rivoluzione della nuova formazione politica è anche di chiarezza rispetto alla coalizione imperniata intorno al Pd e a Sel, che non sembra intenzionata a chiarire i propri rapporti con Monti e la sua "agenda", la quale ha già contribuito a depauperare i lavoratori e ad accrescere il debito pubblico. Non è un cartello elettorale, ma un progetto a lunga durata che intende ricostruire il Paese sulle fondamenta dell'onestà, della lotta al privilegio, della democrazia politica e socio-economica, della solidarietà, della partecipazione.
Da domani in città sono previsti i banchetti di raccolta firme per sostenere la lista: dalle ore 10 alle 12 in Piazza del mercato e dalle 16 alle 19 in Corso Cavour.