"Lui deve rispondere del Suo operato e di quello del Suo predecessore Giampedrone, di cui era Vicesindaco.
Ecco, noi NON crediamo che loro abbiano lavorato due anni per assicurare un futuro agli 8 dipendenti. Anzi...
Noi NON crediamo che lui si sia fatto garante del mantenimento dei posti di lavoro nel bando.
Noi NON crediamo che la partita sia nelle mani del Segretario Comunale e del Responsabile del Demanio: i consiglieri comunali di Insieme per Ameglia hanno fornito da tempo al Sindaco tutti gli elementi per verificare la sussistenza di vizi procedurali che sottopongono il Comune a rischio di gravi contenziosi e il porticciolo a rischio di paralisi. Ora, se vuole, De Ranieri può intervenire e se non vuole se ne assume tutte le responsabilità.
Mente quando imputa a noi l'indiscrezione su chi potesse essere il vincitore.
Sostiene poi che dal 2004 al 2014 non c'era controllo sui conti e proprio per questo ha fatto due esposti alla magistratura contabile e saranno i magistrati a definire le responsabilità. Bene: è da più di due anni che dicono queste cose. Staremo a vedere.
A noi però piacerebbe capire se alla Magistratura contabile De Ranieri ha segnalato anche tutte le responsabilità che, nel controllo amministrativo del 2016 che lui ha commissionato, sono state rilevate nei Suoi confronti, nei confronti dei consiglieri comunali che hanno votato a favore di una delibera di aprile 2016, nei confronti di tutti i consiglieri di amministrazione dal 2011 al 2016, nei confronti dell'avv. Santini e nei confronti dell'assessore regionale Giampedrone.
Se non lo avesse fatto (e noi siamo sicuri che non lo ha fatto), si tratterebbe di una grave omissione a Lui e solo a Lui imputabile.
Ci pare poi grottesco che si indigni del "venticello dei calunniatori", proprio Lui che ha creato una carriera su questo venticello fatto di viscide insinuazioni e di gravi accuse, ma sempre rigorosamente senza contraddittorio.
Lui che vorrebbe denunciare i suoi avversari politici per un reato che forse era in vigore ai tempi del fascismo: la destabilizzazione dell'azione libera del Comune. Roba da matti!
D'altronde a leggere l'articolo pare siano questi i suoi riferimenti politico culturali. Lo si capisce dalle citazioni ("molti nemici molto onore") e dall'articolo stesso nel suo complesso che pare ispirato al principio "la miglior difesa è l'attacco".
Purtroppo però questo articolo denota ancora una volta l'inadeguatezza e l'incapacità di De Ranieri, a cui consigliamo di indirizzare le sue reprimende a chi gli ha lasciato questa patata bollente e poi ha continuato a consigliarlo (male): il suo amico Giacomo Giampedrone.
Noi comunque abbiamo già detto che c'è solo una strada per uscire da questa situazione: bloccare la pseudo gara, affidare la gestione del porticciolo per tutto il 2017 ad Ameglia Servizi Turistici in liquidazione e nel frattempo far predisporre a chi di competenza, e cioè alla centrale unica di committenza Ameglia - Lerici, gli atti per la gara, non prima di essere passati dal consiglio comunale che deve dare gli indirizzi per la gestione del porticciolo, che ormai è assodato sia un servizio pubblico.
Lasci stare le accuse e accetti il nostro consiglio.
E magari, se ci possiamo permettere, perda meno tempo a polemizzare con noi e si occupi piu dei tanti problemi del paese, dalla manutenzione del territorio, allo spazzamento, al dissesto idrogeologico, alla manutenzione dei cimiteri, ad esempio, ma soprattutto al vergognoso ritardo dei cantieri degli argini che sono di competenza della Regione e di Giampedrone in particolare.
P.S.: De Ranieri non fa più riferimento all'affidamento del porticciolo a AST del 2012 che sul giornale di oggi definisce illegittimo. È già qualcosa...".
