Riteniamo che sia necessario da parte di tutti chiarezza e trasparenza delle opinioni e delle proposte e per questa ragione vogliamo esprimere ancora una volta il nostro punto di vista. Ci pare per esempio superata dai fatti la proposta, da più parti proveniente, di ricostruire il centrosinistra.
Per quanto ci riguarda, la stagione del centrosinistra appartiene al passato essendo stata di fatto distrutta dalle politiche nazionali e locali del Pd e dall'operato della stessa giunta Federici. Da alcuni mesi abbiamo aperto un confronto serrato e positivo con larga parte delle forze politiche della sinistra cittadina, come Sinistra Italiana e Possibile, e con aggregazioni e singoli che arricchiscono la discussione a partire dalle loro esperienze nel campo del civismo democratico e dell'ambientalismo. Oltre che al nostro contributo sul piano dell'elaborazione della proposta politica e programmatica, portiamo in questo confronto anche alcuni spunti che sono per noi irrinunciabili e cioè la necessità di dare corpo ad una proposta che sia di netta discontinuità con le politiche della giunta Federici e che sia nel contempo alternativa al Partito Democratico.
Intendiamo rivolgere un appello ai compagni del Pci: il richiamo all'unità dei comunisti non può apparire che strumentale se si continua a pensare al Pd come ad un possibile alleato. Il nostro auspicio è che anche il Pci contribuisca al confronto in corso nella sinistra cittadina e scelga la via dell'alternativa al Pd evitando di compiere scelte di rottura dell'unità della sinistra che si sta realizzando.
Il nostro atteggiamento in questa discussione è ispirato da una sincera volontà unitaria ed ha l'intento di partecipare alle prossime elezioni comunali con una proposta di governo della città che risponda alle necessità di tutti in termini di lavoro, tutela dell'ambiente, difesa dei diritti, onestà, trasparenza della cosa pubblica e partecipazione democratica dei cittadini alla costruzione della politica amministrativa.
Rifondazione Comunista La Spezia