"Ciò che accaduto davanti alla chiesa, ad iniziativa conclusa, ci lascia davvero rammaricati – interviene il sindaco – Un episodio che non deve in alcun modo essere associato ad una manifestazione che è stata sobria, contenuta nei toni, sentita e partecipata.
Uno strascico davvero spiacevole, che si è discostato dai toni e dagli obiettivi dell'iniziativa e che non deve in alcun modo intaccarne il valore".
"Questa manifestazione è un momento di solidarietà verso le donne che giornalmente vengono disprezzate nella loro dignità – ha affermato l'assessore Tartarini nel corso della manifestazione– ed è occasione per ribadire il ruolo della donna nella nostra società. Sono ancora presenti infatti, toni di retaggio di una mentalità maschilista contro cui generazioni di donne si sono fortemente battute.
L'iniziativa di oggi rappresenta l'occasione di una riflessione comune sulle terribili violenze che le donne sono costrette a subire. E a questo proposito, vogliamo ricordare qui oggi Barbara e Stefania, due donne lericine morte dieci anni fa , per mano di uomini violenti.
L'amministrazione si associa a quanto è stato detto: San Terenzo diventi un simbolo; e in questo senso, ci impegneremo affinché non si abbassi mai la guardia su un tema così importante, affinché la considerazione del ruolo della donna, il pieno rispetto della sua dignità, la conquista di fondamentali diritti sociali, economici e civili, non vengano dispersi".