In questi giorni, è stato pubblicato all'Albo Pretorio il Bando per una figura altamente specializzata in servizi di assistenza e consulenza in tematiche ambientali, che dovrà occuparsi non solo del monitoraggio e controllo della riqualificazione della ex Cava, ma anche di tutte le criticità ambientali del territorio, secondo la ferma volontà dell'Amministrazione.
Nel 2017 infatti l'Amministrazione Comunale provvederà ad affidare un incarico per monitorare la situazione amianto sul territorio, tema giustamente molto caro al Consigliere Comunale Serarcangeli; nello stesso tempo, si doterà anche della figura di Energy Manager, che dovrà monitorare i consumi energetici di tutte le strutture e gli impianti comunali, per traguardare un risparmio energetico sia in termini economici che ambientali, con l'aiuto di due stagisti appena usciti da un corso di formazione strettamente legato alla qualifica di responsabile sull'uso e la conservazione dell'energia.
Per quanto riguarda la riqualificazione della ex Cava della Brina, il traguardo prefissato dall'Amministrazione Comunale è quello di un percorso trasparente ed inclusivo, che miri ad ottenere il più alto livello di informazione per tutti i cittadini. Il Sindaco è consapevole che il tema è oltremodo e legittimamente sensibile, ed è proprio per questo che sta mettendo in atto tutti gli strumenti che la Legge consente di applicare. Sisti e Giannarelli, Assessore all'Ambiente nel Comune di Santo Stefano, sono quotidianamente impegnati perché tutti gli Enti, dalla Regione all'Asl, ARPAL e lo stesso Comune, adottino comportamenti in collaborazione tra loro e che permettano che tutti i controlli previsti in Convenzione siano effettuati. Il tema che questa Amministrazione si è trovata ad affrontare è all'indomani di una autorizzazione rilasciata dalla Regione Liguria e che oggi permette di intervenire adottando ulteriori misure di controllo per cui si sta predisponendo una programmazione appropriata da parte del Comune. Il primo interesse rimane quello per la comunità e occorre permettere agli imprenditori coinvolti nella riqualificazione della ex Cava di svolgere il loro lavoro, facendolo nei termini e nei modi consentiti dalle norme e dalle convenzioni in essere.
A sei mesi dall'insediamento si può affermare che questa Amministrazione ha attuato tutto ciò che è necessario per la tutela dei cittadini e la salvaguardia del bene comune.