"Discuteremo e ci faremo spiegare - anticipano gli organizzatori - cosa si intende per "spirito costituente"; perché all'indomani dell'era fascista è stata scritta una Costituzione basata su divisione dei poteri e bilanciamento tra gli stessi. Cos'è il bicameralismo, la sovranità, la rappresentanza. Ragioneremo sull'opportunità che un Parlamento eletto con una legge incostituzionale mettesse mano a una grande riforma costituzionale, e che fosse approvata dalla sola maggioranza di Governo.
Nel merito degli articoli sottoposti a revisione, vedremo come il nuovo sistema disegnato, di cui è parte integrante una legge elettorale che, difatti, non prevede elezione del Senato, assegni al capo del potere esecutivo una prevalenza rispetto a tutti gli organi di garanzia, e a un solo partito (seppur altamente minoritario nel Paese) una maggioranza che ridurrebbe a sola testimonianza tutte le altre forze presenti in Parlamento. Apprenderemo come il Senato, di cui è abolita solo l'elezione diretta da parte dei cittadini, dovrà e potrà continuare ad essere parte del procedimento legislativo, essendo ininfluente politicamente (il rapporto fiduciario col Governo rimarrebbe solo in capo alla Camera) ma in grado di paralizzare la discussione delle leggi".
(Foto: Il Tirreno)