Su 29 iscritti alla Cochrane, 16 sono passati alle scuole statali del territorio e 6 alla Carpanini. I restanti non risultano invece residenti nel Comune di Lerici.
Nessun boom di iscrizioni alla Carpanini quindi, nessun esodo di bambini.
Allo stesso modo il corpo docente, composto da 6 insegnanti e i due collaboratori scolastici impiegati nella scuola dell'Infanzia di Pugliola, sono stati reimpiegati in altre strutture del territorio comunale.
Nel dettaglio: quattro di loro, insieme ai due collaboratori, nella nuova sezione Primavera e all'Infanzia di Lerici e San Terenzo, al preciso scopo di facilitare l'inserimento dei bambini che avevano già frequentato uno o due anni alla Cochrane e che hanno quest'anno scelto di iscriversi alle statali.
Le altre due docenti sono state invece reimpiegate alla cooperativa Cocea, reintrodotte nel loro ruolo.
"Il reimpiego lavorativo delle persone occupate alla Cochrane di Pugliola è stato fin da subito una delle priorità dell'Amministrazione – commenta l'assessore all'Istruzione, Laura Toracca - Anche se in strutture scolastiche diverse, tutto il personale è stato reintrodotto nel proprio ruolo. Siamo ben consapevoli dell'importanza di queste figure e, per questo, è sempre stato obiettivo primario reintrodurle nei proprio ruoli il più velocemente possibile, valorizzandone al massimo l'esperienza".
Al fine di andare incontro alle esigenze dei genitori che lavorano o che hanno più di un figlio iscritto nella struttura scolastica, è stato infine dilatato l'orario di apertura/chiusura della sezione Primavera e della scuola dell'Infanzia di San Terenzo. L'ingresso sarà infatti possibile dalle 7,30 alle 9, invece che dalle 8 alle 9, e l'uscita dalle 15,30 alle 17, invece che dalle 15,30 alle 16.