Ecco il testo del messaggio:
Cari concittadini,
questo mandato sta chiudendosi, pertanto è doveroso stilare il bilancio delle attività svolte: il lavoro, in questi cinque anni, è stato soprattutto amministrativo - quindi- non visibile. La situazione iniziale lo esigeva.
Tale percorso ha incontrato complicazioni e difficoltà di vario genere.
Il controllo costante: della Magistratura, della Corte dei Conti, del Revisore dei Conti, con le richieste dei molti creditori, hanno fatto il resto.
La situazione finanziaria, grazie all'impegno quotidiano (dalle 8 alle 10 ore di lavoro), è decisamente migliorata (su questo argomento, però, torneremo più avanti).
La libertà di espressione e di azione, all'interno della Legge, in questo lustro, è stata garantita a tutti.
Tutti hanno potuto parlare, agire, aprire nuove attività senza gabelle e ricatti.
I Consigli Comunali sono stati pubblici e partecipati dopo anni in cui la segretezza era la norma e chi osava assistervi era additato ed osteggiato.
Alcuni possono ribadire che non è più tempo di guardare indietro, ma se si vuol capire quanto è stato fatto bisogna conoscere da dove si è partiti.
Se a tutti è consentito dire che avremmo potuto fare meglio, Vi saremmo grati se, almeno, la richiesta della perfezione non venisse scomodata.
A noi quello che ci è consentito dire è che il nostro leale impegno è stato totale
Grazie, per ora, dell'attenzione