L'omofobia è più che una discriminazione, è una ferita alla nostra idea di democrazia.
Garantire la piena affermazione di ogni persona, riconosce il valore delle differenze, la libertà e la dignità di ognuno è una ricchezza inestimabile per la qualità del nostro vivere civile. E' la nostra possibilità di diventare un paese civile.
In particolare il documento impegna la Giunta comunale ad aderire alla "Rete antidiscriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere delle Pubbliche Amministrazioni", a promuovere e/o realizzare, anche in coordinamento con le associazioni delle persone omosessuali, iniziative e progetti volti a sensibilizzare l'opinione pubblica ad una cultura delle differenze ed alla condanna di una mentalità omofobica, a prevenire nelle scuole il bullismo ed, in particolare, quello basato sull'omofobia, e a celebrare la "Giornata internazionale contro l'omofobia" (International Day Against Homophobia) il 17 maggio di ogni anno oltre ogni altra ricorrenza inerente i diritti civili.
Con questa mozione continua dunque l'attività in tema dei diritti civili del nostro gruppo consiliare, nostra è infatti la mozione approvata per l'istituzione di un Registro per i matrimoni tra persone dello stesso genere celebrato all'estero e nostra è la mozione già depositata per permettere l'inserimento nella carta sanitaria elettronica individuale dell'espressione della volontà in merito alle terapie che un cittadino intenda o non intenda accettare nell'eventualità in cui dovesse trovarsi nella condizione d'incapacità di esprimere il consenso alle cure per lesioni cerebrali irreversibili o invalidanti, o che comunque costringano a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali che impediscano una normale vita di relazione, oltre che la registrazione o dichiarazione di volontà alla donazione di organi e tessuti.