"Si tratta di una misura già prevista in Italia – spiega Tosi – che va incontro ai soggetti più deboli della società, dotandoli di un ulteriore strumento per risolvere eventuali problemi economici e permettergli di reinserirsi gradualmente all'interno del circuito economico, con ricadute indirette sulle imprese e sull'indotto del territorio".
La Proposta di legge Tosi nasce per combattere un fenomeno sempre più diffuso in Liguria, quello del sovra-indebitamento: ovvero il perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte e il patrimonio personale liquidabile.
"Ispirandosi ai principi di legalità, riservatezza, efficienza e con adeguate garanzie di indipendenza – illustra il portavoce pentastellato – questo nuovo organismo assisterà il debitore in tutto il percorso fino alla piena estinzione del debito, esonerandolo di fatto dalle procedure concorsuali".
La Regione Liguria diventa così un sostegno concreto per i suoi cittadini, garantendogli uno strumento in più per far fronte a una crisi economica che negli ultimi anni ha messo in ginocchio privati e piccole imprese.
La Pdl prevede, inoltre, una relazione annuale da parte dell'organismo per verificare i risultati dell'iniziativa, studiarne l'efficacia e promuoverne la diffusione e la conoscenza.
"Il tutto – chiarisce Tosi – senza alcun costo o onere aggiuntivo sui bilanci della Regione e, quindi, sui cittadini".