Lo hanno annunciato stamani, in conferenza stampa, il sindaco Alessio Cavarra, l'assessore all'urbanistica Massimo Baudone, affiancati dal dirigente comunale ai servizi al territorio Stefano Mugnaini e dai rappresentanti delle cooperative "2 Dicembre" e "Primo Maggio" Giancarlo Moretti e Bruno Giuntoni.
Il cantiere verrà affidato da parte della proprietà dell'area alla ditta Alfa Costruzioni di Mondovì e, come previsto, completerà i 58 alloggi di cui 15 destinati al social housing, oltre a 1500 metri quadrati di superficie commerciale, 115 posti auto pertinenziali, il rifacimento dei marciapiedi, compreso il percorso pedonale sul lato nord e la realizzaione della nuova fermata dell'autobus. Prevista anche la realizzazione di uno spazio di verde pubblico che verrà adibito a parco giochi. La durata dei lavori è stata stimata in diciotto mesi.
"Oggi - hanno detto il sindaco Alessio Cavarra e l'assessore all'urbanistica Massimo Baudone - è una giornata importante che, finalmente, dopo circa due anni di stop di cantiere ci consente di riprendere i lavori e di riqualificare e completare una della principali entrate della città".
Novità importante annunciata stamani è lo studio di un progetto che prevede un meccanismo diffuso di affitto con futuro riscatto riservato alle giovani coppie. Detto in altri termini, in un periodo in cui le giovani famiglie faticano ad accedere al credito, con questa soluzione non solo possono evitare il pagamento dell'affitto fine a se stesso ma avvalersi dell'opportunità di riscattere l'immobile dopo alcuni anni: "E' questo - concludono sindaco e assessore- un segnale concreto di attenzione alle giovani generazioni a cui si aggiungono i già previsti alloggi di social housing".