Accompagnati dal Presidente della Provincia Massimo Federici hanno atteso che il Consiglio Regionale sospendesse i lavori (dopo un ampio dibattito sull'esposizione del crocifisso in aula consiliare) per incontrare l'assessore Berrino. La preoccupazione di un disimpegno della Regione a diversi mesi dalla interruzione del rapporto lavorativo precario durato oltre un decennio ha portato a ritenere necessario un chiarimento. All'incontro hanno partecipato anche i consiglieri di opposizione Paita, Michelucci, Pastorino, Battistini mentre per la maggioranza era presente la consigliera Pucciarelli.
La Regione si è impegnata sia per dare attuazione a un percorso di reinserimento lavorativo sia su più ravvicinate soluzioni transitorie che dovranno coinvolgere privati ed enti pubblici.
Ha dichiarato il Presidente della Provincia Federici: "Occorre dare finalmente una risposta a questi lavoratori a casa da ormai molti mesi. Ci sono le condizioni per farlo, come già avvenuto per pressoché tutti i precari delle ex Provincie liguri. Per questo ho chiesto all'assessore Berrino di mantenere gli impegni della presa in carico e di una rapida risoluzione del problema. Sono fiducioso che tali obiettivi saranno perseguiti con il massimo impegno".