Non ci pare una scelta fatta a caso da parte dei fascisti.
Sarebbe stata un'ennesima indelebile macchia per le istituzioni, dato che negli ultimi tempi in provincia (capoluogo compreso) si sono registrati fin troppi casi di arretramento nei confronti dell'ideologia fascista (si veda la vergognosa vicenda di Sarzana, con la benedizione del sindaco alle celebrazioni per un ministro repubblichino).
Spezia (e l'italia intera, naturalmente), con la sua eroica storia di Resistenza, non può permettersi di dare voce a chi propagandava, e propaganda ancora, odio e violenza razziale.
I fascismi, vecchi e nuovi, vanno combattuti senza esitazioni e tenendo alta la guardia. Occorre restare sempre vigili.