Colgo allora l'occasione anche per fare il punto su ciò che è stato fatto in questi mesi. Dall'8 settembre, data in cui l'assemblea provinciale all'unanimità ha votato l'insediamento del coordinamento e tutti i nomi dei membri che ne entravano a fare parte, è stata riattivata la discussione politica tra i nostri iscritti favorendo la discussione su temi amministrativi. Grazie alla collaborazione dei segretari di circolo e delle unioni comunali, sono state molte le iniziative sul territorio con la disponibilità dei nostri amministratori su temi importanti per la politica a livello locale e regionale. Nella quasi totalità dei circoli si sono svolte riunioni tra gli iscritti e, a cui spezzo, il coordinamento ha partecipato.
La chiusura della campagna di tesseramento è la priorità di queste settimane Si partiva da 218 rinnovi e oggi siamo arrivati a 2560 e continueremo anche in questi giorni per raggiungere gli obiettivi che insieme ci siamo dati. Il coordinamento si è riunito, meno di un mese fa, non certo con l 'intento di non riunirsi nuovamente. La verità è che c'è stata la presa di posizione di una parte che ha abbandonato la discussione senza dar modo che si potesse procedere con i lavori di quella riunione. Da quel momento ho lanciato diversi appelli e avviato interlocuzioni per capire se fosse possibile riunirsi nuovamente al fine di svolgere una discussione sul merito del congresso e per capire se fosse possibile attivare un percorso politico che non si incentrasse sul nome del candidato, ma sulle proposte. Un percorso che io auspicavo potesse essere all'insegna dell'unità in piena coerenza con il mandato affidatoci: sanare il clima del dopo primarie e post elettorale e prepararci così uniti per le prossime sfide amministrative e l'importante lavoro da portare avanti al fianco dei nostri consiglieri nel fare opposizione al governo regionale.
Avendo fino ad ora ricevuto come risposta solo ed esclusivamente la richiesta di fissare una data precisa, ho ritenuto, proprio per non creare divisioni o contrasti, di attendere la fine dell'anno e la chiusura del tesseramento per convocare nuovamente il coordinamento e fare il punto della situazione.
Apprendo però dai giornali l'ufficializzazione di una candidatura, che nella realtà era già circolata diverse volte a mezzo stampa nelle scorse settimane. Lo apprendo con un po' di stupore perché, visti i miei numerosi appelli, speravo, prima di una ufficiale proposta non ancora condivisa, potesse prima avvenire un percorso all'interno degli organismi al fine di evitare che qualunque confronto sul congresso provinciale diventasse strumentale a nuove divisioni o mettesse in discussione il percorso fatto fino ad oggi.
Il coordinamento si riunirà appena finite le feste e, per ciò che mi riguarda, sempre con l'obiettivo di capire che tipo di congresso vogliamo affrontare e con che programma vogliamo andare nei circoli per scrivere i prossimi anni di questa segreteria. Forse, viste le novità recenti, non ci sarà la possibilità di ultimare il mandato che ci è stato affidato e con gli obiettivi per cui ci è stato affidato, ma non mi rassegno, continuerò a lavorare fino all'ultimo nel tentativo di individuare un luogo di sintesi all'interno degli organismi per il bene della comunità politica a cui appartengo e in cui credo.