"Sono pubblicamente noti - dichiara Matteo Tollini, responsabile regionale Parchi di Legambiente Toscana - i continui inquinamenti da marmettola delle principali sorgenti delle Alpi Apuane, soprattutto quella del Frigido. Con i temporali del week end scorso l'incresciosa situazione si è ripetuta anche alla sorgente Barrila nel Geo-Archeo Park delle Grotte di Equi Terme, luogo censito come Geosito e inserito nel sistema del Geoparco Unesco delle Alpi Apuane dal Parco, oltre ad essere un'attrazione culturale e turistica che vede migliaia di visitatori ogni anno, e da lavoro diretto a 3/4 persone della zona. La nostra giusta battaglia per le regole del Piano Paesaggistico regionale oggi non basta più: le istituzioni devono farsi carico della progressiva chiusura delle cave in quota e intercluse nei confini del Parco Regionale delle Alpi Apuane, programmando una riconversione dell'economia di queste montagne su modelli sostenibili e durevoli". (6 ottobre)