Continua la Ghiglione: "Crediamo che riuscire a reperire i fondi per rendere attuabile questa proposta sia un atto di civiltà che vada nella direzione dell'inclusione sociale e contro discriminazioni che rischiano di colpire chi è costretto a vivere con pensioni minime o con salari modesti, spesso al di sotto della soglia di povertà. E lo stesso provvedimento deve riguardare chi ha perso la propria occupazione o chi è disoccupato."
Proprio in questi giorni è stata segnalata, da parte delle RSU della Termomeccanica, la soppressione della linea 27 e la modifica del percorso della linea 17. In questo modo, le corse non sono più coincidenti con l'uscita e l'entrata dei lavoratori che sono costretti a usufruire della linea L. Spesso l'autobus arriva nei pressi di Termomeccanica con la dicitura "completo" per via dei numerosi bagnanti di ritorno da Lerici, o comunque è molto difficoltoso riuscire a salire vista la grande calca.
"Sarebbe importante cercare di potenziare la linea o predisporre una corsa specifica per i lavoratori, per cercare di migliorare il servizio anche per gli stessi bagnanti- conclude la Ghiglione- ATC ha già risposto alla nostra richiesta d'incontro per cercare di risolvere il problema." (22 luglio)