La sensazione del Comitato è che l'amministrazione comunale fosse all'oscuro dell'intera vicenda. Un fatto piuttosto grave che Enel assuma una decisione così importante e non la comunichi all'amministrazione.
"Qualora invece l'amministrazione fosse stata già a conoscenza della dismissione - spiega in una nota SpeziaViaDalCarbone - ci si chiede perché abbia aspettato l'annuncio del Comitato per condividerla con la cittadinanza e chiedere un incontro con Enel.
In ogni caso è evidente il persistente atteggiamento di chiusura o indifferenza di questa amministrazione rispetto a problemi di enorme rilievo per la città e per i cittadini.
Quale sarà il contenuto dell'incontro? Certo non la sospensione della chiusura dei gruppi a gas, nei fatti già non operativi da anni.
Il dirigente ENEL che incontrerà il sindaco, Giuseppe Molina, ha descritto la centrale di Civitavecchia in questo video: a
Cosa chiederà l'amministrazione a Enel? Sarebbe stata più rispettosa una riunione aperta ai cittadini, dove si potessero ascoltare pubblicamente le dichiarazioni di Enel? Secondo noi si.
Purtroppo tuttavia la città si è abituata ad accettare qualsiasi decisione venga presa a suo nome e così - dopo un referendum che avrebbe dovuto abolire la centrale, la costruzione di due gruppi a gas che avrebbero dovuto ridurre l'inquinamento ma che hanno funzionato pochissimo (con i risultati che abbiamo letto nel rapporto Ambiente urbano di ISPRA), dopo l'impegno di Enel a operare in un'ottica di produzione di energia rinnovabile - ci troviamo oggi ad assistere alla definitiva chiusura dei gruppi a gas per proseguire a bruciare carbone con tecnologie obsolete e un inquinamento ben superiore a quello che sarebbe stato possibile con tecnologie più moderne e con l'utilizzo del gas.
Invitiamo la cittadinanza a partecipare: ore 8.15 in Piazza Europa, davanti al Comune".