"Abbiamo interpretato bene fin da subito la partita. Sapevamo di dover fare una gara di intensità e agonismo, ci siamo riusciti e credo si sia visto. Abbiamo grandi meriti: vincere contro una squadra preparata e attualmente in zona calda della classica non era semplice. Siamo stati veramente bravi". Si gode il successo lo spezzino Francesco Cassata. Il centrocampista ha propiziato il gol del vantaggio e giocato una partita ad altissima intensità per tutti i 90 minuti. E' lui uno dei simboli del miglioramento costante della squadra dallo scorso gennaio a questa parte. "Ho imparato a gestirmi e penso in primis che mi abbia aiutato il mister, al quale dico grazie. Nei momenti di difficoltà bisogna sapersi mettere in discussione, questo aiuta a crescere il più possibile".
La forza dello Spezia rimane quella del gruppo. "Gruppo fantastico che nelle difficoltà dello scorso anno ha costruito qualcosa di unico. La spezzinità mia e di Luca non si discute. Riusciamo a farla notare e questo deve essere un punto di partenza. Ora dobbiamo continuare su questa strada".
Niente voli pindarici, si rimane concentrati sul campionato con l'obiettivo di migliorare partita dopo partita. "Dobbiamo essere bravi e intelligenti perché questo campionato è insidioso, basta vedere anche l'anno scorso. Continuare con la giusta mentalità, con la voglia di imporsi. Poi, magari, al giro di boa ci ritroveremo in una posizione in cui potremo ambire a degli obiettivi più precisi".
Infine la caccia al primo gol con la maglia delle Aquile. "Il gol lo cerco sempre, però, va sempre messa prima la squadra. Se vinciamo senza che io segni va benissimo lo stesso".
