Leggo le dichiarazioni della segretaria della Lega Pucciarelli in cui esprime preoccupazione rispetto all'aggiudicazione dell'appalto per i lavori alla scuola elementare Fermi di S Stefano, a suo avviso frutto di una politica al ribasso e di modalitá assai discutibili appunto per le presunte scarse risorse stanziate.
E' una preoccupazione che condividiamo, soprattutto in riferimento alla sicurezza dei bambini all'interno del plesso scolastico. La sicurezza a scuola è un punto prioritario e come tale deve essere considerato da ogni Amministrazione.
Aggiungendo la nostra preoccupazione anche per i lavoratori che dovranno svolgere materialmente l'opera, che spesso in questi casi di "politica al ribasso" vedono ridotte le loro garanzie in materia di sicurezza, vorrei sottolineare il mio stupore nel leggere così tanta premura ed attenzione da parte della Segretaria ai temi di edilizia scolastica e sicurezza nei luoghi di istruzione, dal momento che la Lega, per anni al governo con posti anche di primo piano negli esecutivi del centro-destra, non solo non si è mai interessata di edilizia scolastica nè ha agito per migliorarne la qualitá, ma ha votato e convintamente sostenuto le riforme-scempio (legge 133 del 2008) che i governi Berlusconi hanno promosso operando tagli continui e trasversali a tutti i settori della pubblica istruzione.
Stupisce dunque questo repentino interesse, ma prendiamo atto che dopo le note vicende giudiziarie e le figure ben poco nobili, anche la Lega si occupi di sicurezza scolastica.