"Siamo venuti a conoscenza da un articolo pubblicato sul Vostro giornale in data 14 settembre 2012, che un nostro ex-simpatizzante rilasciava un'intervista nella quale lamentava una mancanza di democrazia all'interno del movimento 5 stelle.
A tal proposito il M5S La Spezia vorrebbe precisare che la riunione alla quale egli si riferisce, fatta alla fine dell'assemblea generale in un locale aperto al pubblico, è stata chiamata, non da un partecipante qualsiasi della plenaria, ma da un candidato consigliere alle ultime elezioni amministrative ed era rivolta al resto dei candidati consiglieri in lista.
Probabilmente all'ex-simpatizzante è sfuggito che la riunione alla quale si riferisce, era stata programmata per il gruppo dei candidati alle ultime elezioni comunali e non di carattere generale.
La riunione annunciata, sia via social network sia oralmente al termine della plenaria, riguardava una riflessione sui rischi e sulle responsabilità che ogni candidato si assume iscrivendosi nelle liste, argomento che non aveva nessun carattere nè organizzativo nè decisionale, dato che l'unico organo deputato a prendere decisioni ufficiali è, appunto, la plenaria.
Il M5S è un gruppo eterogeneo di cittadini, ognuno con pensieri e idee proprie da utilizzare per contribuire alla causa comune per la quale si sono uniti. Ovviamente non sempre si è tutti d'accordo e questo può essere motivo di incomprensioni e scontri che, però, portano sempre ad un confronto per giungere a decisioni finali democraticamente messe al voto di tutti.
Purtroppo in questo caso ha prevalso l'incomprensione. Con un minimo di disponibilità tutto si sarebbe risolto felicemente all'interno, ma l'ex-simpatizzante in questione ha preferito altre vie."
Movimento 5 Stelle La Spezia