Importante convergenza è stata manifestata nel considerare interessante che l'Esecutivo abbia colto l'opportunità di utilizzare le città come laboratori economici e sociali per avviare un processo di sviluppo anche se le risorse economiche messe a disposizione,224 milioni in 6 anni,sono davvero modeste anche considerando gli eventuali apporti che possono venire da investimenti privati.
Il Decreto Sviluppo -ha ribadito il segretario Franco Bravo- è comunque una importante occasione,ed il Piano Citta' una intuizione interessante ma che per essere efficace necessita di una rapida definizione dei provvedimenti attuativi, in modo che dalle dichiarazioni di buona volontà si possa iniziare a ragionare in termini di proposte progettuali e conseguentemente di proposte operative che a mio avviso non potranno prescindere dalla riattivazione di un'offerta di abitazioni, prevalentemente in locazione, a favore di coloro che non sono in grado di accedere al libero mercato.
A tal proposito si è manifestata importante convergenza con il Sindaco Federici che, accompagnato dall'Arch. Emilio Erario, ha assicurato che il lavoro di predisposizione del Piano è in fase avanzata,e così come richiede il Sindacato,in esso è stata prevista la realizzazione di circa 100 nuovi alloggi di Social Housing da realizzarsi nell'area limitrofa a Piazza Baratta ed in Via V.Veneto di fronte alla Chiesa dei Frati Domenicani.
Sindaco e Segretario si sono lasciati con reciproca soddisfazione dell'incontro e con l'impegno a seguire l'iter del progetto e nell'auspicio che esso rientri fra quelli finanziati a livello nazionale.