Il rapporto ISPRA certifica che le emissioni in atmosfera alla Spezia sono raddoppiate dal 2000 e la Procura di Savona fa più di una ipotesi sulle responsabilità della politica e del carbone per giustificare le morti e le malattie eccedenti a Vado Ligure. E Spezia che fa?
La Procura tace; l'assessore all'ambiente e Arpal minimizzano i dati di ISPRA... complessi dicono, chiarissimi secondo noi.
Viviamo in una Provincia e una Regione dove tutto è lasciato correre, senza che si arrivi mai ad una riflessione integrata, con misure adeguate, sulle responsabilità di ciascuna fonte.
Nessuno, non l'Autorità Portuale, non il Sindaco, non Enel, non ATC, ha risposto alle domande che abbiamo posto alla vigilia di Natale (Enel, porto e trasporto pubblico: i regali di Natale che chiediamo per la città)
E' eccessivo ipotizzare che, come è accaduto a Vado Ligure, nessuno si stia preoccupando, e in maniera deliberata, della salute dei cittadini?
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare al sit-in di Domenica, alle 10, a Saliceti.
Noi ci saremo".