"Fermo restando- spiega Cavarra- che siamo di fronte all'ennesima allerta meteo, e che per primi ci rendiamo conto dei disagi e delle difficoltà delle famiglie nonché della necessità di rispettare i tempi del calendario scolastico, e che tutti nessun escluso siamo chiamati a tenere conto di questi aspetti, ritengo che sia giunto il momento che le istituzioni tutte, non solo i sindaci, si debbano far carico della questione. Ciò premesso leggo che, secondo, l'assessore Mori la sospensione dell'attività scolastica sarà d'ora in poi sarà studiata secondo le evoluzioni meteorologiche e valutata caso per caso. Ritengo che questa decisione sia una fuga in avanti che non solo crea confusione e disinformazione ma, a mio parere, lascia in sospeso le esigenze di quei ragazzi che per raggiungere i plessi scolastici devono spostarsi. Mi chiedo infatti se l'assessore Mori abbia pensato alle famiglie e agli studenti che frequentano istituti spezzini ma che, non essendo residenti nel capoluogo, vengono da fuori. Siamo certi che, in caso di maltempo, non rischiamo di creare vere situazioni di rischio per gli spostamenti? Detto questo ribadisco che la risposta a talune necessità debba essere condivisa e discussa a fondo. Per questo chiedo a Federici di svolgere il ruolo di presidente della Provincia eletto da tutti i Comuni, facendosi interprete di tutte le esigenze del territorio provinciale e lo invito a convocare al più presto un tavolo con tutti i sindaci che abbia l'obiettivo di indicare una risposta comune".