Gli operatori dei patronati hanno distribuito volantini e raccolto un grande numero di adesioni concretizzatesi nelle firme alla petizione contro i tagli.
La raccolta delle firme continuerà anche nei prossimi giorni. Giovedì 13, in conseguenza anche delle proteste e delle molteplici ed autorevoli critiche formulate da Istituti anche previdenziali, cittadini, parlamentari, esperti, il Ministro del Lavoro Poletti ha incontrato i Patronati del raggruppamento CEPA. Purtroppo però l'orientamento pare essere non quello di cassare il provvedimento ma soltanto una parziale riduzione del taglio al fondo contestualmente ad una riforma del sistema non meglio definita.
In realtà i Patronati d'Italia (Inas-Ital-Inca-Acli) sono già promotori di una forte riforma con al centro la certificazione della qualità dei servizi offerti e la completa e massima trasparenza dei bilanci. L'Inas ad esempio da molti anni presenta il proprio bilancio sociale.
Permane quindi purtroppo il rischio di forte contrazione sia dei livelli occupazionali sia della possibilità di continuare ad offrire assistenza sociale gratuita. E' quindi confermata la serrata dei Patronati di Lunedì 24 con presidi nella mattinata presso le sedi dell'Inps e della Prefettura.