"I lavoratori - incalza Cimino - non hanno certo sette settimane di ferie, una balla bella e buona; forse sono quelle che fa Bono, che però farebbe bene a non parlare di ferie, visto che Fincantieri ha obbligato oggi i lavoratori a prenderle per paura di possibili contestazioni. E' l'ora di finirla di scaricare sempre le colpe delle gestioni scellerate del management e della politica sui lavoratori e sul sindacato. Noi non applaudiamo proprio nessuno: ogni giorno lavoriamo con responsabilità per difendere il lavoro e i diritti dei lavoratori. Bono faccia meno passerelle e si occupi di gestire Fincantieri cercando di portare risultati tangibili, le sue chiacchiere lasciano il tempo che trovano".