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Il Comitato Sarzana che Botta! a Cavarra: "Nei comuni dove la differenziata funziona, si paga la metà!"

Il Comitato Sarzana che Botta! scrive al sindaco Alessio Cavarra - Caro Sindaco, nella lettera aperta ai sarzanesi definisce giustificato il disagio per il forte inasprimento della tassa sui rifiuti,ma dichiara il Comune "non colpevole", perché funge solo da esattore. A noi questa autoassoluzione suona veramente fuori luogo. La Tari per legge deve coprire i costi di gestione del servizio.

Tali costi sono stati presentati da Acam in un Piano Finanziario. Per la raccolta, il trasporto, il trattamento e lo smaltimento in discarica dei rifiuti indifferenziati, Sarzana deve ad Acam 219,84 euro a tonnellata. Per la raccolta, il trasporto, il trattamento e il riciclo dei rifiuti differenziati deve 252,63 a tonnellata. L'Amministrazione ha verificato la correttezza delle cifre prodotte da Acam? Come si spiega che alla Spezia, dove la raccolta differenziata è doppia rispetto a Sarzana, una famiglia di tre persone che abita in 100 mq di appartamento paga 265 euro di Tari e un'analoga famiglia a Sarzana ne paga 422? Dovrebbe essere il contrario.

 

Da noi non compare il corrispettivo Conai, cioè il ricavo dai materiali recuperati (a Sarzana solo il ventidue per cento, ma ci sono). Si può sapere a quanto ammonta e com'è contabilizzato? L'amministrazione ha verificato quante materie prime vengono recuperate a Sarzana? I costi di gestione di Acam sono molto alti. E' responsabilità dei cittadini sarzanesi o delle amministrazioni comunali, che nominano i dirigenti Acam e che ne avallano la gestione? Come spiega il sindaco che i Comuni con raccolta differenziata ai livelli richiesti dall'Europa (Trento e Udine ad esempio) pagano meno di 200 euro di Tari? Non era compito di Acam per contratto di servizio incrementare la raccolta differenziata, secondo un piano provinciale del 2011, che noi come Comitato abbiamo svelato, e i Comuni nascosti?

Cosa ha fatto la sua amministrazione e le amministrazioni Caleo per far rispettare il contratto di servizio, visto che in dieci anni la raccolta differenziata a Sarzana è crollata? Il cronoprogramma per incrementare la raccolta differenziata, da lei lanciato lo scorso anno per il 2014, è totalmente saltato. E' responsabilità dei contribuenti? Un'ultima annotazione: i sarzanesi pagano alti costi di gestione per la raccolta dei rifiuti quando i cassonetti sono vecchi di decenni, mai sostituiti, mai puliti, mai igienizzati, così come le piazzole. A chi tocca far rispettare il contratto di servizio? E perché tale contratto non si trova sul sito del Comune? Restiamo in attesa di puntuali risposte.

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Comitato Sarzana, che Botta!

Via XX Settembre, 51
19038 Sarzana SP

Tel. 338 1585006

E-mail: sarzanachebotta@gmail.com

www.sarzanachebotta.org

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