"Solo nei comuni della Spezia, Porto Venere, Castelnuovo Magra e Levanto – prosegue Menchelli – è stato organizzato un apposito tavolo con R.ETE. Imprese Italia, che rappresenta unitariamente le Associazioni della piccola e media impresa CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti per trovare mediazioni utili alle imprese in questo momento di grande difficioltà economica". La critica che emerge dal mondo delle Associazioni è soprattutto metodologica visto che lo scorso anno sull'emergenza della Tares le Associazioni hanno avuto modo di incontrare le Amministrazioni comunali della provincia della Spezia per discutere con i sindaci e gli uffici finanziari le approvazioni delle delibere dei regolamenti e delle aliquote che interessavano imprese e cittadini. "Quei momenti di confronto che hanno anticipato l'approvazione delle delibere - prosegue Menchelli – sono state un importante momento di incontro ed hanno permesso alle Associazioni datoriali di rendere partecipi i contribuenti nelle fasi decisionali e valutare anticipatamente l'impanto dei tributi ed ai Sindaci di comparare le aliquote e i servizi di comuni diversi allargando il loro spettro di valutazione per poter prendere le loro decisioni compiutamente". Rete Imprese Italia lamenta che quest'anno per molti comuni si sono apprese solo dai giornali rumors sulle novità di regolamenti e aliquote. "Per questo motivo – conclude Menchelli - in ragione della proroga del pagamento della prima rata Tasi al 16 ottobre in quei Comuni dove non sono state deliberate le aliquote entro il 23 maggio, R.ETE. Imprese Italia, richiede la convocazione di un incontro".