Il "prete di strada" della comunità di San Benedetto di Genova, celebre per le battaglie in difesa degli ultimi, dei diseredati, dei deboli, interverrà nel dibattito "Da Genova 2001 a Valsusa 2012, percorsi di lotta, strategie di repressione" introdotto dal segretario provinciale Prc/Fds Massimo Lombardi e dall'avvocato Fabio Sommovigo, che ha partecipato come difensore al "processo dei 25" accusati di devastazione e saccheggio per i fatti avvenuti il 20 e il 21 luglio 2001 a Genova.
L'iniziativa giunge in straordinaria coincidenza temporale con la sentenza della Corte di Cassazione che proprio ieri ha confermato le condanne per falso aggravato a carico di diversi dirigenti di polizia (uno di questi all'epoca operativo nella questura spezzina) coinvolti il 21 luglio 2001 durante il G8 nelle brutali violenze alla scuola Diaz di Genova. Pestaggi e torture terrificanti che colpirono l'opinione pubblica mondiale anche perchè impensabili in uno stato democratico.
A distanza di undici anni da quei tragici fatti, che hanno segnato la città di Genova e non solo, questa sentenza giugne come un segnale di giustizia contro chi ha compiuto abusi e nefandezze assolute verso persone inermi. Ci auguriamo che tutti i condannati paghino il conto con la stessa giustizia che resta ancora, fino a prova contraria, uguale per tutti.
Rifondazione Comunista, circolo "XXV Aprile-Aldo Lombardi" di Vezzano Ligure