Ecco la nota giunta in redazione del Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini in risposta alle osservazioni dell'opposizione alla mozione presentata in Consiglio Comunale dalla Maggioranza.
“Solo ora e solo per cercare consensi in campagna elettorale le forze del centro sinistra scoprono che i residenti nella provincia spezzina devono pagare per entrare e percorrere la Via dell’Amore, e quindi chiedendo che l’accesso sia reso gratuito. Dov’erano quando ad agosto abbiamo chiesto al loro sindaco di Riomaggiore di modificare questa decisione, così come già avevamo preventivamente indicato sia in sede di Consiglio del Parco Nazionale delle Cinque Terre, sia ufficialmente al Sindaco di Riomaggiore ed al Presidente del Parco, garantendo la fruibilità gratuita della Via dell’Amore a tutti i cittadini residenti nella provincia della Spezia?
Negli ultimi giorni il tema del turismo è diventato utile per fare propaganda e polemica, prima lamentando l’eccesso di presenze sul territorio, poi accusando le politiche dell’Amministrazione comunale della Spezia ed il Presidente della Provincia colpevoli, a detta loro, di fantomatici crolli delle presenze. Per fortuna che i dati, oggettivi, li riportano nella realtà e Spezia si conferma quale meta internazionale per flussi turistici importanti, anche in periodi di oggettiva crisi internazionale. Basti ricordare l’ultima analisi che vede la provincia di Spezia al terzo posto nazionale, dietro solo Venezia e Siena, per utilizzo di carte di credito o di pagamento internazionali.”