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"Strada Nasso-Alpicella dimenticata", la petizione di un gruppo di cittadini di Calice

La richiesta di un intervento immediato.

Nel mese di agosto, un gruppo di cittadini di Calice al Cornoviglio ha sottoscritto una petizione per sollecitare il Comune a rendere percorribile la strada Nasso-Alpicella. Questa richiesta è stata formulata per agevolare l’accesso a una strada alternativa necessaria per i nostri spostamenti quotidiani, resi indispensabili dalla frana sulla SP, chiusa dal 2 maggio 2024. La situazione attuale rende inagibili i percorsi alternativi per molti cittadini di Calice Alto, a causa dell'estensione del territorio e delle discutibili condizioni delle strade. Vorremmo inoltre ricordare che, nel finanziamento regionale destinato agli interventi sulle frane delle SP8 e SP20, sono stati stanziati 50.000 € per la pulizia della strada Nasso-Alpicella, al fine di rendere praticabile anche la strada Alpicella-Bruscarolo.

Tuttavia, ad oggi non risulta che sia stato eseguito alcun lavoro, nonostante questi interventi fossero previsti nei giorni successivi alla frana sulla SP8.

Dobbiamo altresì constatare che questi lavori erano già stati preventivati dalla precedente amministrazione, in accordo con la Regione Liguria e la Provincia della Spezia. Siamo a conoscenza che l'ufficio tecnico aveva individuato una somma di circa 350.000 € destinata al ripristino di questo percorso, che doveva essere eseguito in tempi brevissimi per facilitare il transito. Ad oggi, però, dopo circa 110 giorni, non è stato fatto nulla per accelerare i lavori necessari.

Con l'inizio dei lavori di disgaggio sulla SP8, chiusa dal 2 maggio 2024, e sperando in una riapertura celere dopo il primo lotto, rischiamo di lasciare incompiuto un lavoro cruciale, aggravando ulteriormente la già precaria percorribilità della strada.

Da oltre quattro mesi siamo costretti a percorrere il doppio dei chilometri per raggiungere i luoghi di lavoro, di spesa e per le altre necessità quotidiane. La risposta della sindaca, Federica Pecunia, alla nostra petizione è stata del tutto insoddisfacente, giustificando l'inazione con le solite scuse del predissesto, della mancanza di mezzi e risorse. La sindaca aveva promesso che nella settimana dal 12 al 18 agosto sarebbe intervenuto un mezzo, preso in convenzione con il Comune di Tresana, per iniziare la pulizia della strada Nasso-Alpicella. Questa strada, oltre a essere diventata un vero e proprio bosco a causa della negligenza del Comune negli ultimi anni, è anche gravemente dissestata, mettendo a rischio quotidianamente la sicurezza dei cittadini che la percorrono.

Tuttavia, siamo venuti a conoscenza che il mezzo meccanico promesso, invece di intervenire sulla strada Nasso- Alpicella come concordato, è stato utilizzato per un secondo sfalcio della ex SP8 Santa Maria-Alpicella, una strada chiusa con ordinanza comunale per un cedimento avvenuto nel febbraio 2024. Ci domandiamo come sia possibile che, nel cronoprogramma della sindaca, si sia data priorità a questa operazione invece di intervenire su una strada la cui pulizia è stata espressamente richiesta dai cittadini, una strada che, a causa della frana della SP8, è diventata di importanza vitale per coloro che, da Castello, Campi e Nasso, devono raggiungere Alpicella per poi muoversi verso il Comune di Tresana.

Alla luce di questa situazione, stiamo valutando l’opportunità di inviare una segnalazione dettagliata alla Procura, oltre che al Prefetto, a cui abbiamo sempre inviato le comunicazioni in copia con la sindaca. Riteniamo necessario far presente alle autorità competenti la grave situazione in cui siamo costretti a vivere a causa dell’inadeguatezza e della negligenza dell'amministrazione comunale. Vorremmo inoltre esprimere il nostro pensiero sulla situazione in cui versa il Comune: comprendiamo che amministrare in questo momento non sia semplice, senza alcun dubbio, ma in questo caso specifico sarebbe bastato riflettere sul cronoprogramma per alleviare una situazione di grande disagio per i cittadini di Calice Alto, che da mesi affrontano gravi difficoltà. Tuttavia, è evidente che chi non vive queste situazioni non ne comprende la gravità, nemmeno se è il sindaco. Evidentemente, la solerzia dimostrata nell’aumento del loro stipendio nella prima giunta non è stata altrettanto applicata nella risoluzione dei problemi di viabilità alternativa!


Per il gruppo firmatari petizione
Alessandra Cacciavillani, Fratelli d’Italia

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