Siamo fortemente contrari all'ampliamento dell'impianto di rigassificazione di Panigaglia, che si svilupperà di pari passo con i già avanzati progetti di truck loading e rifornimento di bettoline small scale, e che prevede fra le altre cose un significativo scavo del fondale marino per permettere l'ormeggio di navi gasiere di grande scala. È inaccettabile che si ignori l'importanza paesaggistica e ambientale di quest'area, situata a pochi metri da siti Natura 2000, protetti dalla Comunità Europea, e all'interno del Santuario dei Cetacei.
A proposito dei dragaggi, ci chiediamo: esiste una caratterizzazione dettagliata del fondale marino? Nonostante le rassicurazioni ricevute, restiamo estremamente preoccupati per il nostro mare e le attività di mitilicoltura presenti nel Golfo, un settore chiave della nostra economia e tradizione. Non possiamo permettere che si sottovalutino importanti aspetti per un progetto poi di dubbia necessità per le esigenze della rete nazionale.
Inoltre, siamo preoccupati per la sicurezza dovuta all'arrivo di grandi navi gasiere in aggiunta alle bettoline, in un golfo già congestionato. La concessione alla Snam scadrà nel 2035. Non sono giustificati gli ingenti investimenti in queste nuove infrastrutture a meno di contraddire palesemente i target di decarbonizzazione essenziali per limitare gli effetti devastanti del cambiamento climatico. Chiediamo una conferma su questa data e una transizione opportunamente governata perché sia giusta e senza perdite di lavoro.
Accanto alle preoccupazioni ambientali, economiche, sociali e di sicurezza legate a questo progetto, si evidenzia una totale mancanza di visione d'insieme per il nostro Golfo. Vengono portate avanti una serie di iniziative imprenditoriali senza coordinamento, senza alcun coinvolgimento della città e dei suoi abitanti. Ci opponiamo fermamente a considerare il nostro mare come un semplice contenitore disponibile per qualsiasi attività proposta a vantaggio dei singoli investitori, senza tenere conto delle ricadute negative su ambiente e comunità.
Forum Ambiente PD La Spezia