Alcuni operatori del call center spezzino CDS hanno iniziato ieri mattina uno sciopero "bianco". I lavoratori, infatti, ad oggi non hanno ancora ricevuto la mensilità di gennaio, a sedici giorni dall'arrivo di quella di febbraio.
Appresa la notizia del mancato arrivo dello stipendio, hanno incrociato le braccia e smesso di gestire le telefonate dei clienti. Inoltre, come hanno comunicato le sigle sindacali, nei giorni scorsi una ventina di lavoratori ha deciso di andarsene per disperazione.
"Nelle settimane scorse ho convocato con urgenza presso la sede del Consiglio regionale della Liguria, un'audizione con i capigruppo e le rappresentanze sindacali aziendali per fare il punto della situazione – spiega il Presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei - E' stato Inoltre presentato un ordine del giorno unitario che impegna la Giunta ad attivarsi nei confronti di Enel per il mantenimento delle commesse, e il Governo, nel farsi garante di questa importante trattativa. Domani inoltre sarà svolta la commissione in consiglio regionale".
"Ci sono 210 persone, famiglie, che vogliono e meritano risposte chiare da parte dei vertici aziendali. Non è possibile che ogni mese debbano lottare per quello che è un loro diritto, lo stipendio. Ritengo opportuno e urgente aprire un tavolo di crisi con la regia della Prefettura", conclude il Presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei.