"Quello che è successo ieri mattina all'esterno della Coop 'Il Faro' ha dell' incredibile!". Così Laura Porcile Segretario Provinciale Azione.
"Una ragazza di 20 anni, bella e bionda, vuole entrare alla Coop per fare la spesa, indossa un pantalone della tuta, scarpe da ginnastica ed un top scollato. All' entrata incontra un gruppetto di vigilantes, hanno la stessa divisa di quelli che fanno sicurezza alla Coop, ma in realtà si trovano lì perché sono in pausa, lavorano sugli autobus. Tra loro c'è una donna che le dice che così non può entrare, fanno qualche battuta, la ragazzina ha rispetto per chi porta una divisa, si fida e torna a casa senza entrare, sicuramente se faceva qualche passo, la guardia di turno l'avrebbe fatta entrare, questo secondo me" continua Laura Porcile.
"E' un episodio gravissimo, perché hanno deriso una ragazzina, ma ancora di più perché a farlo è stata una donna, una donna che lavora sui bus, una donna a cui dovrebbero rivolgersi per essere aiutate le ragazzine che vengono importunate sugli autobus. Spero che queste persone e questa signora ricevano un rapporto disciplinare, non avevano titolo per intervenire, e quello che hanno fatto è gravissimo. Abbiamo parlato con il direttore della Coop, non hanno mai impedito a nessuno di entrare per come era vestito, queste persone non erano lì in servizio, si sono semplicemente divertite. Azione condanna fortemente questo gesto e chiede che vengano presi provvedimenti, si parla di educare i giovani ragazzi al rispetto ma questi 'adulti' che ricoprono ruoli istituzionali dovrebbero essere preparati prima di fargli indossare una divisa, devono sottoporsi a test attitudinali, avere una abilitazione a gestire le situazioni, la 'vocazione' ad aiutare le persone fragili, in difficolta, ma sopra ogni cosa non possono permettersi di deridere una giovane ragazza con frasi sessiste" conclude LauraPorcile.