In un anno in cui l’inflazione tocca livelli record, i gravi ritardi del MEF causati da un’organizzazione del lavoro interna ormai precaria, dovuta principalmente ad una carenza di personale nella lavorazione delle pratiche burocratiche stanno costringendo centinaia di pensionati del Comparto Difesa a lunghe attese prima di ricevere la propria pensione. Il MEF ha infatti accumulato un enorme ritardo nella trasmissione all’INPS delle pratiche delle DMA (Denunce Mensili Analitiche), ferme al 31/12/2022, necessarie per il riconoscimento della pensione. Il risultato è che a oggi centinaia di pensionati in tutta Italia non sanno ancora quando potranno avere la loro pensione: solo alla Spezia sono in 31.
Le segreterie sindacali CGIL, CISL e UIL Difesa intendono denunciare questa incredibile e vergognosa situazione, che si sta protraendo nel silenzio assoluto. Riteniamo infatti inaccettabile che le inefficienze della Pubblica Amministrazione lascino centinaia di persone senza i più basilari mezzi di sostentamento, a maggior ragione in un momento così difficile come quello attuale. Invitiamo le Autorità competenti ad assumere con la massima urgenza tutte le iniziative necessarie per risolvere la situazione, tutelando le persone coinvolte e i loro diritti.
Le pensioni non vanno in ferie a Ferragosto.
Firmato:
Le segreterie territoriali
FP CGIL, CISL FP, UILPA