Il gruppo Insieme per Luni ha presentato una mozione che chiede l'introduzione del partenariato sociale, che viene visto anche come un modo attraverso il quale i cittadini che hanno debiti con il Comune possano ripianarli.
La mozione vuole impegnare il sindaco e la giunta comunale a fare i passi necessari per sondare la fattibilità di questa forma di "sussidiarietà orizzontale" e sensibilizzare la cittadinanza.
Questo il testo che sarà al vaglio e alla discussione del Consiglio comunale.
Al Presidente del Consiglio Comunale di Luni
Dott. Tarcisio Andreani
Luni, lì 3/07/2023
Prot. n. MOZIONE/01/2023
Oggetto: introduzione dello strumento del partenariato sociale ex art. 201 del Codice degli Appalti per attuare il principio della sussidiarietà orizzontale
Il sottoscritto Davide Paolo POLI, consigliere comunale del Gruppo Insieme per Luni,
PREMESSO CHE:
l'art 201 "Partenariato Sociale" del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante: «Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici.», ovvero del nuovo codice degli appalti prevede che:
"1. Gli enti concedenti stabiliscono, con atto generale e tenuto conto dei bandi-tipo e dei contratti-tipo predisposti dall'Autorità di regolazione del settore, i criteri e le condizioni, per la conclusione di contratti di partenariato sociale aventi ad oggetto una o più delle prestazioni seguenti:
a) gestione e manutenzione di aree riservate al verde pubblico urbano e di immobili di origine rurale destinati ad attività sociali e culturali, ceduti al Comune in esecuzione di convenzioni e di strumenti urbanistici attuativi; sussiste, per la conclusione di tale contratto, il diritto di prelazione dei cittadini, aventi residenza o domicilio nei comprensori ove insistono i beni e le aree, costituenti un consorzio del comprensorio che raggiunga almeno i due terzi della proprietà della lottizzazione; i cittadini costituiti in consorzio possono beneficiare, altresì, di incentivi fiscali;
b) gestione, manutenzione e valorizzazione di piazze e strade o interventi di decoro urbano e di recupero di aree e beni immobili inutilizzati, per destinarli a fini di interesse generale, sulla base di progetti presentati da cittadini, singoli o associati che, all'uopo, beneficiano di incentivi fiscali direttamente attinenti alla attività svolta dal singolo o dalla associazione, o comunque utile alla comunità territoriale di riferimento;
c) compimento di opere di interesse locale, da acquisire al patrimonio indisponibile dell'ente concedente, sulla base di progetti presentati da cittadini, singoli o associati, e a spese di questi ultimi; l'esecuzione delle opere è esente da oneri fiscali e amministrativi, salva l'imposta sul valore aggiunto.
2. Le parti determinano il contenuto dei contratti di partenariato sociale nei limiti imposti dalle disposizioni seguenti, tenendo conto dei bandi-tipo e dei contratti-tipo redatti dall'ANAC.
3. Possono concludere i contratti di partenariato sociale microimprese, piccole e medie imprese, come definite dall'articolo 1, comma 1, lettera o) dell'allegato I.1.
4. Con l'atto generale indicato nel comma 1 sono determinati i modi di esercizio del diritto di prelazione dei cittadini costituiti in consorzi e la natura e la misura degli incentivi fiscali previsti per la conclusione dei contratti di partenariato sociale, nei limiti di quanto previsto con rinvio a leggi speciali dal codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50".
TENUTO CONTO CHE:
-l'attuale situazione economica ha prodotto un aumento di famiglie in stato di indigenza, che hanno difficoltà a far fronte alle spese, compreso il pagamento di tasse e tributi locali;
-le tasse non corrisposte da parte dei cittadini in difficoltà economiche, che si trasformano in una mancanza di entrate per il Comune di Luni, innescano un iter burocratico per il recupero forzoso dei tributi che ricade su tutta la cittadinanza e che si evolve in more, il cui pagamento aggrava ancora di più le condizioni economiche delle famiglie;
-i contribuenti in difficoltà potrebbero accordarsi con l'amministrazione comunale per ripagare il proprio eventuale debito tributario prestando il proprio lavoro, che diverrebbe forza lavoro gratuita e preziosa per il Comune, in un periodo in cui scarseggiano risorse, le assunzioni sono bloccate ed i risparmi/tagli nella gestione amministrativa rendono determinate attività di difficile soddisfacimento;
-lo strumento del partenariato sociale rappresenta un'opportunità valida al fine della valorizzazione della persona, della stimolazione del senso civico e di comunità, nonché una modalità tramite la quale un cittadino può offrire alla comunità territoriale una propria gratuita prestazione di pubblica utilità;
-tale agevolazione è assimilabile ad altri interventi di sostegno sociale ed è considerata una forma di politica sociale alternativa alla beneficienza pubblica;
PRESO ATTO CHE:
-l'amministrazione comunale deve necessariamente impiegare risorse economiche, spesso difficilmente reperibili anche a causa dei tagli effettuati dal governo centrale, per la gestione dei lavori di ordinaria manutenzione, come lo sfalcio dell'erba nei giardini, nei parchi pubblici, nelle strade, nei fossati, nel fiume Parmignola e nei rivoli interni del territorio di Luni;
-alcune delle attività individuate dall'art. 201 del Codice degli Appalti, riportato in premessa, sono al momento appaltate dall'amministrazione comunale a ditte di servizio esterne per mancanza di personale dipendente interno da impiegare per lo svolgimento di tali mansioni su tutto il territorio;
RILEVATO CHE:
-in data 1/07/2023 è divenuto efficace il nuovo Codice degli appalti;
-al fine di salvaguardare gli equilibri di bilancio, è auspicabile fissare un limite massimo complessivo da destinare al "partenariato sociale";
-il decoro urbano e la cura delle aree e degli spazi pubblici, dei rivoli, dei fossati e del fiume Parmignola risultano essere fra gli argomenti di maggiore interesse dei cittadini, come evidenziato dalla stampa locale e sui Social Network;
SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE
a dare mandato alla Commissione Ambiente e Territorio di programmare gli atti necessari a:
-definire i criteri e le condizioni per la conclusione di contratti di partenariato sociale sulla base di progetti presentati da cittadini, singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio, da riqualificare attraverso il "partenariato sociale" ai sensi dell'art. 201 del Nuovo codice degli Appalti;
-sensibilizzare la cittadinanza, tramite l'organizzazione di appositi incontri sul territorio, alla partecipazione attiva per interventi di riqualificazione delle aree pubbliche, per la pulizia e l'ordinaria manutenzione, per lo sfalcio dell'erba nei giardini, nei parchi pubblici, nelle strade, nel fiume Parmignola e nei rivoli interni del territorio di Luni;
-valutare e sperimentare l'esecutiva fattibilità per l'attuazione immediata dello strumento del "partenariato sociale" in relazione a elementi di realizzabilità, quali:
• la copertura finanziaria dei mancati introiti, i quali non possono derivare da appalti già in essere che impiegano lavoro dipendente
• i criteri e le condizioni di selezione dei beneficiari, che devono essere valutati attentamente tenendo in considerazione gli interventi sociali già esistenti
• la formazione preventiva e adeguata delle persone coinvolte, al fine di garantire l'utilizzo in sicurezza di eventuale strumentazione
• la necessaria e adeguata copertura assicurativa promuovendo e intraprendendo un'azione politico-amministrativa concreta atta a introdurre tale strumento di compensazione economica;
- a nominare, entro 90 giorni, un'apposita Commissione per la definizione di un Regolamento Comunale che introduca il "partenariato sociale";
- ad attuare idonea pubblicità all'iniziativa.
Con osservanza
Davide Paolo POLI
Capogruppo Insieme per Luni