I colori delle campagne elettorali sventolano per il centro storico, è giorno di chiusura per Matteo Bellegoni, Federica Giorgi e Renzo Guccinelli, in una Sarzana che è ormai a poche ore dall'apertura delle urne di domenica 14 e lunedì 15 maggio.
Poco prima del silenzio elettorale però, tra Piazza De Andrè, Piazza Luni e Piazza Matteotti si sentono gli ultimi appelli al voto, per concludere le campagne elettorali portate avanti in questi mesi.
Matteo Bellegoni candidato con una lista unica sotto il simbolo del Partito Comunista Italiano, si riunisce insieme ai candidati e al segretario nazionale PCI Patrizio Andreoli, in Piazza De Andrè, dove, tra musica e interventi politici conclude questo percorso elettorale, affermando:
"Ci siamo riappropriati del simbolo del comunismo, che è quello che ci rappresenta. Insieme abbiamo toccato con mano cosa vuol dire incontrare le persone, entrare nei quartieri sotto le nostre bandiere. Dà il senso di cosa vuol dire portare il comunismo tra le persone. Abbiamo svolto un percorso che è stato apprezzato dai sarzanesi, stilando un programma che ritengo il più avanzato in assoluto a Sarzana, veramente completo, che tratta tutte le tematiche del territorio, confrontando settore per settore. Apriremo una nuova sezione a Sarzana, e continueremo il nostro lavoro. Potremmo arrivare a un episodio storico, di riportare i comunisti in consiglio comunale".
Sotto i portici di piazza Matteotti intanto, anche Federica Giorgi, per la lista civica sostenuta dal Movimento 5 Stelle e Sinistra per Sarzana, conclude la campagna al Point elettorale insieme ai candidati, e dichiara:
"È stata una Campagna pesante ma anche entusiasmante, la presenza di Conte è stata un'occasione importante e bellissima anche per Sarzana. Anche questa sera sono presenti tante persone e abbiamo avuto molti riscontri di persone che hanno apprezzato il modo di fare campagna elettorale. Abbiamo parlato di temi senza contrapporci all'avversario portando avanti il nostro progetto su Sarzana e il lavoro in consiglio comunale".
Interviene anche il capolista Valter Chiappini, dichiarando:
"Come sinistra per Sarzana siamo contenti di questa campagna elettorale soprattutto perché ci siamo differenziati dagli altri e soprattutto da questa destra che governa Sarzana, che ha lavorato solo sulle apparenze, mistificando e accusando gli avversari politici di raccontare bugie quando la realtà è sotto gli occhi di tutti. I problemi di Sarzana sono rimasti sul campo e non se ne vede l'uscita. Vedremo chi andrà al ballottaggio, a volte la realtà supera la fantasia".
Ultimo giorno di campagna anche per Renzo Guccinelli in corsa per le elezioni, sostenuto da PD, Azione, Italia Viva, Sinistra e Ambiente e liste civiche, che in Piazza Luni fa l'ultimo appello al voto.
Dopo i ringraziamenti alle liste che lo hanno sostenuto, e ai 48 candidati ricorda "Quelle migliaia di persone che ci hanno accolto nella loro case e che hanno ascoltato le nostre idee e proposte, contribuendo a costruire il nostro programma. Sono contento e soddisfatto perché abbiamo fatto la campagna che speravo, sempre col sorriso sulle labbra - prosegue - nei nostri confronti sono arrivati attacchi sguaiati a cui non abbiamo risposto. Siamo stati critici ma nel mentre abbiamo avanzato proposte. Abbiamo progettato un'idea e un futuro, e penso che questo farà in modo che gli elettori ci sceglieranno. L'aria è cambiata e avverto il consenso attorno alle nostre idee e ai nostri programmi.
La campagna ufficiale finisce oggi ma il confronto con gli elettori indecisi, dobbiamo ancora portarlo avanti. Lunedì sera sarà una bella serata per noi. Ci approprieremo noi della frase 'sembrava impossibile ma ce l'abbiamo fatta' ".
Le urne si chiuderanno alle 15.00 di lunedì 15 maggio, se nessun candidato otterrà la maggioranza assoluta si andrà al ballottaggio tra i primi due, fra altre due settimane.
