"Trentacinque milioni di euro destinati ad assicurare i servizi sanitari da erogare nel 2023 verranno usati per coprire disavanzi passati: una situazione inaccettabile, risultato delle cattive o mancate scelte operate nel corso del 2022 dalla Giunta Toti. Uno scenario da noi già previsto e annunciato durante la nostra relazione al bilancio consuntivo del 2021, quando Toti esultava per un pareggio, che nei fatti, come da noi sottolineato, non c'era, perché era frutto della riduzione delle prestazioni erogate durante la pandemia e dell'aumento dei trasferimenti dallo Stato", afferma il consigliere regionale del Partito Democratico e relatore di minoranza Enrico Ioculano, dopo la discussione in aula del DDL 152.
"Oggi viene presentato il conto di quanto non è stato fatto, richiedendo una riduzione del numero di prestazioni pubbliche sanitarie e socio sanitarie per colmare quello che un pareggio di bilancio non era", conclude Ioculano.