Partiamo dal ribadire che le sentenze si accettano e non si commentano quindi anche in questo caso prendiamo atto e rispettiamo il pronunciamento del Consiglio di Stato.
Tuttavia riteniamo che si stia configurando l'ennesimo schiaffo al territorio spezzino, alle prerogative e bisogni dei comuni, delle amministrazioni e delle comunità coinvolte.
C'è una volontà politica molto chiara da parte di Regione e Provincia, disinteressati al benessere dei cittadini di questo territorio, ancora più chiara è la scelta di far arrivare alla Spezia tonnellate di rifiuti da tutta la regione. Una provincia come la nostra che da tanti anni si distingue per le percentuali di raccolta e differenziazione dei rifiuti dovrebbe essere oggetto di politiche a favore dei cittadini che tutti i giorni sono impegnati a garantire gli standard certificati comune per comune.
Il paradosso è che invece siamo di fatto una provincia di serie B, per investimenti su servizi alle persone, sul servizio sanitario universale, infrastrutture materiali e immateriali.
La Regione si ricorda della Spezia quando c'è da individuare il sito dove conferire tonnellate di rifiuti, aggravare le condizioni della viabilità ordinaria e straordinaria, già sotto stress, in un'area della provincia che è luogo di importanti snodi autostradali e ferroviari, presidi industriali, importanti infrastrutture del cosiddetto retro-porto.
Siamo vicini alle comunità coinvolte e ai sindaci di quel territori e da subito garantiremo la massima attenzione rispetto agli investimenti, alle risorse che sono previsti per la realizzazione di questo progetto.
Siamo a disposizione di quei cittadini che si sono mobilitati a difesa delle proprio territorio.
Iacopo Montefiori
Segretario provinciale PD La Spezia
Renata Angelinelli
Responsabile Ambiente PD La Spezia