"La mozione unitaria è stata approvata all'unanimità dalla Camera. Nei 28 punti contenuti nella mozione richiediamo l'impegno del Governo sull'attuazione del Piano Oncologico Nazionale (PON 2022-2027), in linea con quello europeo, l'individuazione e sperimentazione di farmaci oncologici innovativi oltre che sull'impiego delle tecnologie radiologiche e nucleari", così l'Onorevole Frijia interviene per commentare la mozione approvata ieri alla Camera dei Deputati sulla lotta contro il cancro.
Fra i punti importanti del testo, Frijia sottolinea: "Dai dati tecnici che ci sono stati messi a disposizione occorre completare il percorso istitutivo del Registro nazionale tumori e della rete dei registri regionali, assicurando un corretto conferimento dei dati regionali in un unico e funzionante database nazionale. Bisogna altresì investire nella prevenzione, sviluppando forme di comunicazione sui corretti stili di vita dalla scuola fino ai luoghi di lavoro, aumentare le coperture vaccinali, contrastare i fattori ambientali, incluso l'inquinamento, ritenuti in base alle evidenze disponibili corresponsabili dell'aumento del rischio di ammalarsi di tumore".
"Nei nostri ospedali - sottolinea - dobbiamo tornare a svolgere e potenziare l'attività di screening drammaticamente interrotta negli ultimi due anni a causa dell'emergenza imposta dalla pandemia; implementare quindi oltre alla cura, la prevenzione assicurando l'esenzione temporanea dalla compartecipazione alla spesa sanitaria (ticket) anche nelle fasi di indagine e la salvaguardia dei diritti fondamentali per le persone sopravvissute ad un tumore".
Ultimo riferimento particolare il deputato spezzino lo riserva alla lotta al cancro infantile: "Nella mozione si valuta l'istituzione di un 'fondo permanente' per il sostegno ai piccoli pazienti oncologici, alle loro famiglie e a tutte le associazioni del terzo settore impegnate all'interno degli istituti oncologici pediatrici".