"L'emergenza del caro bollette non può più essere rinviata. Famiglie e imprese non possono sostenere questi prezzi ancora a lungo. Servono risorse immediatamente disponibili per dare aiuto ai cittadini, per esempio, come ha suggerito il presidente Toti, si potrebbero utilizzare i fondi strutturali europei di cui le Regioni già hanno la disponibilità (circa 20 miliardi).
Durante l'emergenza Covid-19 ne è stato autorizzato l'utilizzo per far fronte ai costi della pandemia e perciò lo si potrebbe fare anche adesso, visto il momento di grande difficoltà che stiamo attraversando. Una soluzione che non va a gravare sul bilancio dello Stato", dichiara in una nota la candidata al Senato della Repubblica Manuela Gagliardi, nella lista Noi Moderati, riguardo all'emergenza caro bollette.
"Non si può più perdere tempo, le imprese chiudono e le famiglie non arrivano a fine mese, occorre mettere in atto quanto prima misure concrete, che consentano di dare respiro a famiglie e imprese. Una soluzione di buon senso quella proposta dal presidente Toti ed è questo ciò di cui il paese ha bisogno in questo momento: serietà, concretezza e competenza. Basta chiacchiere e proclami mirabolanti, gli italiani hanno bisogno di soluzioni", conclude Gagliardi.