Che finalmente si sia risolta la annosa vicenda degli spazi del Conservatorio è un’ottima notizia per tutta la città.
È giusto riconoscere il lavoro eccellente che hanno saputo fare Maurizio Sergi e Giuseppe Bruno e anche lo sforzo che compiono per rendere più solido possibile il legame tra Conservatorio e città.
Girando tanto in questi giorni per i quartieri ho immaginato l’effetto che farebbe la musica degli studenti del Conservatorio in quegli angoli a volte bellissimi, a volte abbandonati che si incontrano continuamente nella nostra città.
Si capisce dalla campagna elettorale che gli altri candidati sono convinti che gli Spezzini attendano proposte eclatanti e idee clamorose.
Non è così.
La concretezza della politica è anche quella di un presidente e di un direttore di Conservatorio che risolvono un problema di spazi per la didattica.
La fantasia della politica è anche immaginare gli studenti del Conservatorio che suonano per le nostre piazze da Marola alla Pieve.
La politica sta anche nelle piccole cose, come la felicità.
Antonella Franciosi
candidata Sindaco Spezia Riformista