“Il ridimensionamento dell’indice edificatorio nel nuovo progetto prova che su Borgo Baceo, insieme ai cittadini residenti della zona, ci avevamo visto giusto", così il capogruppo del gruppo PD in Consiglio comunale alla Spezia Marco Raffaelli.
"Fin dal primo esame della pratica, in commissione, votammo contro questa variante, nonostante alcuni gruppi di opposizione, a quel primo appuntamento, si astennero, non rendendosi conto della mostruosità dei rendering. Per poi assumere dopo, in Consiglio Comunale, una totale contrarietà.
Oggi, nonostante le rilevazioni emerse nell’inchiesta pubblica da parte della cittadinanza, nonostante le considerazioni della Sovrintendenza, e nonostante quella zona si possa destinare in tutta la sua interezza ad alternative che non prevedano la costruzioni di palazzine, l’Amministrazione approva testardamente un progetto figlio di una visione miope, che rimanda a politiche edificatorie forsennate.
Non è questa la rigenerazione urbana che abbiamo in testa noi. Pensando ad un prolungamento del Parco della Maggiolina, si sarebbero potute raddoppiare le dimensioni dell’area verde. Sviluppando così possibilità ed attività per i giovani e le famiglie. Un progetto del genere avrebbe avuta veramente il fine di rigenerare una zona abbandonata e restituirla alla città in condizioni di totale fruibilità pubblica.
Un’occasione mancata, che dimostra i concetti di sviluppo urbano retrogradi di Peracchini e del centrodestra".