"Molti cittadini in questi giorni mi hanno contattato per esporre la situazione di disagio in cui si trovano per il fatto di avere il green pass scaduto o prossimo a scadere, nonostante abbiano contratto il covid da poche settimane. Si tratta, infatti, di persone risultate positive nel periodo fra dicembre e i primi di gennaio, la cui positività, segnalata al medico di famiglia e da questi all'Asl5, non è tuttavia stata rilevata tempestivamente con un tampone "ufficiale", poiché in quei giorni il servizio era sovraccarico e i tamponi richiesti sono stati effettuati, in tanti casi, molti giorni dopo, quando ormai le persone si erano già negativizzate.
Quindi, a causa del sistema di tracciamento ufficiale di fatto saltato, si ritrovano oggi, pur avendo avuto recentemente il covid, senza la certificazione che serve loro per lavorare, tenuto conto che la circolare del Ministero della Salute prevede un intervallo minimo di 4 mesi dall'avvenuta infezione prima di procedere alla terza dose di vaccino".
Con queste premesse, il consigliere comunale Giulio Guerri, capogruppo del gruppo consiliare "Per la Nostra Città con Giulio Guerri", porta in Consiglio Comunale, attraverso una mozione, un problema particolarmente diffuso nel quale in questi giorni si sono ritrovati anche molti spezzini, e ne sollecita la soluzione.
"È evidente - prosegue Guerri - che si tratta di una problematica dovuta a un vuoto nella normativa di riferimento e che è destinata a non ripresentarsi più, perché nel frattempo è stata attribuita la valenza di tamponi riconosciuti ufficialmente anche a quelli effettuati dalle farmacie e dai medici.
Per le tante persone rimaste invece in questo limbo si rende opportuno un intervento che sani tale situazione, ad esempio accogliendo la proposta della Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale, che suggerisce di attribuire il riconoscimento di contagiati e quindi rinnovare il green pass (eventualmente a seguito di esame sierologico di conferma) a coloro che erano risultati positivi con tampone effettuato autonomamente o in farmacia ed erano stati segnalati all'Asl5 per essere sottoposti al tampone ufficiale".