"Lo spezzino continua a essere la Cenerentola della sanità ligure: a fronte di un fabbisogno di oltre 400 infermieri, con l'imminente concorso indetto da A.Li.Sa per 700 nuovi assunti, apprendiamo che all'Asl5 ne saranno destinati solamente 70.
Gli ospedali della provincia della Spezia continuano a perdere professionisti non solo per i pensionamenti ma anche a subire le conseguenze delle insufficienti politiche di assunzione avviate dall'Azienda. Interrogato in merito, l'assessore delegato non ha risposto e non si è nemmeno degnato di ascoltare la replica, evitando accuratamente di entrare nel merito dei numeri che ancora una volta offendono i cittadini cui non si garantisce l'organico ospedaliero vitale affinché i reparti possano funzionare".
Lo dichiara il consigliere regionale del M5S Paolo Ugolini nell'interrogazione a risposta immediata discussa oggi in Aula.
"La Spezia - continua - ha gli stessi diritti delle altre province liguri e francamente non capiamo perché Regione non voglia garantire al territorio il personale sanitario che gli spetta in base alla popolazione. E non lo diciamo solo noi: anche le associazioni "Il Manifesto per la Sanità Locale" e "Insieme per una Sanità Migliore", denunciano che rispetto al resto della Liguria su una media di 1000 abitanti, all'Asl 5 Spezzino mancano 414 infermieri. Morale: 70 nuovi assunti è una goccia nell'oceano del fabbisogno territoriale".