L'attacco squadrista avvenuto la settimana scorsa alla sede nazionale della Cgil è l'ultimo e gravissimo atto di una serie di attacchi di gruppi estremisti che hanno colpito in questi ultimi mesi le sedi dei sindacati confederali con atti vandalici. Di tali accadimenti abbiamo sempre informato le forze dell'ordine. Questa escalation che rievoca gli anni più bui della nostra storia va fermata: occorre contrastare chiunque oggi strumentalizza gli effetti della pandemia a scopi destabilizzanti.
Cgil, Cisl e Uil della Liguria parteciperanno, con una loro delegazione, alla grande manifestazione indetta dai sindacati confederali nel pomeriggio di sabato 16 ottobre, a Roma, in piazza San Giovanni.
"Questi attacchi, culminati nell'ignobile irruzione nella sede della Cgil nazionale di domenica scorsa, sono un'aggressione e un attacco al mondo del lavoro e a quell'idea di democrazia che incarna da sempre il sindacato confederale - dichiarano i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Liguria Fulvia Veirana, Luca Maestripieri, Mario Ghini - Chiediamo che le organizzazioni neofasciste, neonaziste ed eversive che ancora oggi soffiano sul fuoco del disagio sociale, vengano messe al bando e sciolte per legge. È nostro impegno tenere alti i principi e i valori della nostra Costituzione, come hanno fatto le nostre madri e i nostri padri costituenti, come hanno fatto coloro i quali ci hanno preceduto nella nostra missione sindacale. Ci mobilitiamo per tenere fede alla nostra missione: sostenere il mondo del lavoro e i cittadini in un momento di grande difficoltà per tutti".
La delegazione di Cgil, Cisl e Uil della Liguria si muoverà verso Roma con oltre 1500 persone tra lavoratrici, lavoratori, pensionati, pensionate e dirigenti sindacali.