Caro Fabio, abbiamo deciso di scriverti questa lettera perché ti conosciamo come uomo coerente e trasparente, capace di compiere scelte e di trarre conclusioni. Doti che hanno sempre contraddistinto le tue battaglie politiche: quelle condivisibili, quelle meno e quelle che non abbiamo condiviso per nulla, ma sempre condotte in trasparenza. Proprio per questo, a distanza di giorni da quando hai preso posizione contro il coordinatore regionale del partito e, successivamente hai formulato gli auguri di buon lavoro a chi ti ha sostituito nel ruolo di commissario provinciale, non ti abbiamo visto compiere gli atti conseguenti a quel che successivamente è accaduto.
Non comprendiamo perché, avvallando la scelta del Sindaco di nominare assessore Giacomo Peserico, senza consultare il commissario provinciale Nanni Grazzini, sei rimasto come unico rappresentante di un gruppo denominato Toti - Forza Italia. Una situazione, quella che si è creata che, a dir poco, risulta essere paradossale. Il tuo gruppo infatti, dopo che tutti gli uomini del presidente hanno costituito il gruppo Cambiamo, nomen factum, cambiando gruppo, rappresentano altrove il movimento del presidente della regione Liguria.
Come se non bastasse, vista la sfiducia che hai ricevuta da tutte le più alte cariche del partito, ora il gruppo non rappresenta più nemmeno gli elettori che hanno votato il simbolo di Forza Italia.
E’ per questo che ti chiediamo di evitare di passare dal paradosso al ridicolo, ovvero di voler rappresentare quel che non ti è più possibile rappresentare se non forse, attraverso cavilli dei regolamenti comunali, dietro cui, un uomo di sostanza come te ha certamente lo stile politico di non provare a nascondersi. Le scelte sono scelte e per quelle compiute va portato rispetto, ma tutte le scelte hanno conseguenze di cui chi le compie deve saper prendere atto, magari cambiando nome al gruppo di cui sei rimasto l’unico rappresentante come il regolamento ti permette di fare.
Francesco Sergiampietri (commissario cittadino La Spezia)
Marco Mora (responsabile enti locali)
Enrico Panetta (responsabile giustizia)
Aurelio Boraschi (responsabile turismo)
Mara De martino (responsabile sanità)
Tonello Luca (responsabile comunicazione)
Testa Maria Grazia (responsabile Seniores)