“Massima solidarietà a Leonardo, vittima di una vile aggressione squadrista. Le sedi sul territorio di organizzazioni che si ispirano al fascismo devono chiudere. Rivolgiamo un appello in tal senso al Prefetto della Spezia”.
Così Anpi, Arci e Cgil provinciali in una nota, che continua: “E' intollerabile che un ragazzo di 18 anni sia aggredito per la sua militanza antifascista: e con una modalità da vigliacchi, quattro contro uno, tipica di coloro che si rifanno a quelle aberranti ideologie. Non è stata una ragazzata, come qualcuno sostiene per minimizzare, ma una vera e propria spedizione punitiva e premeditata. Da parte nostra, oltre la solidarietà a Leonardo ed alla sua famiglia, auspichiamo la chiusura delle sedi di CasaPound, Forza Nuova e di tutti i gruppi che si richiamano al fascismo, indagini rapide e pene esemplari per i responsabili".
"Le nostre organizzazioni si batteranno sempre contro questi rigurgiti, per la difesa dei valori della Costituzione e della Resistenza; le nostri sedi saranno sempre aperte per giovani come Leonardo, un esempio da seguire ed un giovane da proteggere".