Via libera ai due tavoli regionali di confronto (uno che vede il coinvolgimento di sindacati, categorie, politica e corpi intermedi, l’altro sullo specifico tema degli anziani e delle fragilità, per combattere la solitudine), ma anche semaforo verde ai test sierologici nelle farmacie convenzionate, allo smart working, all’aumento del personale delle croci e delle pubbliche assistenze grazie alla misura 6 di Garanzia Giovani, agli interventi sul tpl, come l’utilizzo di bus privati e turistici per il mantenimento dell’obiettivo di capienza inferiore al 50%, ma anche alle misure sanitarie ed economico-sociali come nuove assunzioni e stabilizzazioni del personale medico, infermieristico e sanitario, il rafforzamento del tracciamento e della raccolta dei dati e la possibilità di un Fondo Ristori regionale, per le categorie più colpite, che integri le misure nazionali.
Sono stati approvati tutti all’unanimità i dodici ordini del giorno presentati dalle opposizioni, nel corso del Consiglio regionale straordinario sulla sanità e l’emergenza Covid 19, che si è tenuto oggi, in prosecuzione della seduta iniziata martedì. Le proposte avanzate dai gruppi del Partito Democratico, Lista Sansa, Movimento 5 Stelle e Linea Condivisa ora si sono trasformate in un impegno per la Giunta ligure.
Siamo soddisfatti del risultato della seduta odierna, è stata l’occasione per un confronto concreto, su una serie di proposte importanti per affrontare questa seconda ondata del Covid 19. Uno spirito di collaborazione fra maggioranza e minoranza, che va nella direzione giusta.
Gruppo PD Regione Liguria.
Lista Sansa Presidente.
Gruppo Movimento 5 Stelle Regione Liguria.
Linea Condivisa.