“Il provvedimento portato in aula, dopo un lungo ma fruttuoso lavoro in Commissione, porta importanti elementi di novità nel riordino del settore ittico, andando a tutelare lavoratori della pesca professionale che potranno finalmente vedere valorizzato il loro lavoro e accedere agli ammortizzatori sociali, sempre che il governo non cambi idea nella manovra di bilancio", lo dichiara il deputato e responsabile nazionale Dipartimento Pesca Lorenzo Viviani, relatore del provvedimento in discussione alla Camera “Interventi per il settore ittico e in materia di politiche sociali nel settore della pesca professionale“.
"Tra le modifiche introdotte al testo unico, la semplificazione sulle licenze per le tasse governative, il taglio delle lungaggini nei cambi di licenza sono un forte passo avanti nella sburocratizzazione - aggiunge Viviani - Sebbene molti aspetti del settore siano di esclusiva pertinenza europea, all'interno delle competenze del governo, abbiamo delegato l'esecutivo a intervenire su aspetti fondamentali della tutela e valorizzazione del comparto: l'indicazione sul pescato della data di cattura, per dare garanzie ai consumatori e incentivare il fresco dei nostri mari; la tutela delle specificità regionali di pesca, una revisione delle quote tonno per valorizzare la filiera italiana”.